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Chef Carlo Cracco di nuovo al centro dell’attenzione per le critiche rivolte al suo ristorante. Cosa è successo e cosa dicono le recensioni.
Carlo Cracco, celebre chef italiano, si ritrova a dover affrontare una nuova tempesta di critiche legate al suo ristorante nel cuore di Milano. La bufera scaturisce da alcune recensioni lasciate dai clienti sul famoso sito TripAdvisor, dove, nonostante le lodi verso il cibo servito, emerge anche una forte insoddisfazione per l’esperienza complessiva, soprattutto a causa del trattamento ricevuto dal personale.
La situazione pone sotto i riflettori non solo la qualità del servizio offerto dal ristorante di Cracco, ma solleva anche interrogativi sul difficile equilibrio tra eccellenza culinaria e ospitalità.
Le critiche dei clienti sul servizio
Nell’ultimo mese di luglio 2024 il ristorante di Carlo Cracco in Galleria Vittorio Emanuele a Milano ha ricevuto ben 3 critiche negative sulla famosa piattaforma di recensioni: TripAdvisor.
Due di queste si concentrano sul trattamento ricevuto all’interno del ristorante milanese. La prima è “mista”, nulla da dire sulla cucina, molto sul personale. “Ancora prima di farci accomodare, la cameriera si è assicurata che fosse chiaro che dovevamo prendere almeno in piatto a testa. Ci sta, ma non trovo molto elegante ricordarlo all ospite, ma capisco le brutte esperienze. Ci sediamo al tavolo e da quando abbiamo ricevuto il menu passano almeno 15 minuti prima che qualcuno venga a chiederci se almeno desideriamo da bere.
Una volta ordinato (un croissant salato, due pizze e un piatto di ravioli) , arrivano le posate da antipasto con le quali abbiamo dovuto consumare tutto il pasto, anche le pizze e la pasta (con coltelli e forchette da nanetti) perché nessuno si è accorto di noi, mentre agli altri tavoli tutto procedeva regolarmente. Nessuno ha chiesto come è andata a fine pasto, nessuno dopo un conto (preventivato) di 123 euro ha chiesto se siamo stati bene. Un servizio veramente scarso considerato il locale. Darei un punteggio di 1/5 se potessi distinguere servizio da cibo. Il cibo è stato squisito, anche la Pizza. Ingredienti di qualità altissima, fino all’ ultima fogliolina di basilico, e porzioni soddisfacenti. Tornerei per il cibo, non per il servizio e il personale poco affabile. In un locale così, anche no”.
La seconda recensione vede 1 sola stella su 5 e, dal commento si intuisce molto bene il perché: “Rapidissima recensione. Da vecchi milanesi si torna da Cracco per la colazione (ore 10:00). La Galleria, pur invasa da turisti, è sempre la Galleria de Milan, ma quando ti siedi al tavolo per la colazione e dopo 20 minuti nessuno viene a prendere l’ordinazione e anzi vengono serviti due tavoli prima di noi, di persone arrivate dopo di noi… beh ci si alza e si dice educatamente alla ragazza al desk della reception ‘pessimo servizio, si va da Marchesi’. Il logo ‘C’ fa molto, ma poi la mancata professionalità degli operatori ti massacra”.
La critica sul cibo
Non solo critiche sul servizio, nonostante sembrino le più pesanti in assoluto. Arriva anche una recensione negativa sul cibo proposto nel ristorante di Chef Cracco:
“Siamo andati di proposito per mangiare la ‘pizza’ dello chef . Una rivisitazione del tutto inutile e per giunta veramente mediocre nel suo perché . Una margherita con pomodorini soleggiati che ne ammazzano il modesto gusto di salsa di pomodoro (lontano un miglio da qualunque pomodoro che si rispetti) con qualche goccia di olio non giudicabile, pasta croccante non lievitata per renderla speciale (peggio del pane azzimo) e una burratina sostituto della mozzarella. Un’operazione del tutto inutile e riuscita malissimo che non ha nessun perché logico (non per il prezzo di 25€ che non conta in quanto compri Cracco in Galleria)”.
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